
1 lime
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
350 g di filetto di salmone, senza pelle
2 cucchiai di aceto di riso
1 cm di zenzero fresco, grattugiato
2 fogli di alga nori 2 cucchiai di olio di semi
1 piccola rapa bianca
3 – 4 ravanelli
120 g di yogurt greco
2 cucchiai di succo di limone sale e pepe macinati al momento
origano fresco (facoltativo)
Prepara innanzitutto il miglio, facendolo bollire in acqua salata per circa 20 minuti (controlla il tempo sulla confezione, perché può variare).
Mentre cuoce, grattugia la scorza di lime (tienila da parte per dopo) e spremi il succo.
Taglia il filetto di salmone in due parti uguali ed elimina tutte le lische. Massaggia il salmone con l’aceto di riso e lo zenzero fresco, salalo appena appena e pepalo un po’.
Avvolgi ciascun filetto dentro un foglio di alga nori, bagnando i bordi con un po’ di acqua, per farla aderire meglio. Se non li cuoci subito, avvolgili anche in un pezzo di pellicola alimentare (puoi conservarli così, in frigorifero, per 3 – 4 ore).
Prepara la rapa lavandola e tagliandola a rondelle molto sottili, poi fai lo stesso con i ravanelli. Mescola lo yogurt con il succo di limone, un po’ di sale e di pepe.
Scola il miglio e condiscilo con l’olio d’oliva e il succo di lime tenuto da parte.
Scalda l’olio di semi in una padella antiaderente e cuoci i filetti di salmone, 2 – 3 minuti per lato (dentro devono restare morbidi).
Tagliali a metà con un coltello affilato e disponili sui piatti, completando con il miglio, la verdura, una cucchiaiata di yogurt e la scorza di lime.
Puoi aggiungere altro zenzero grattugiato, se lo desideri, e foglie di origano fresco.