Ricette di base

IMPASTO DI BASE PER PIZZA

37 commenti
Per 4 pizze
600 g di farina bianca
1 cucchiaino di sale
350 ml circa di acqua tiepida
20 g di lievito di birra
2 cucchiai di olio d’oliva

2 pugni di farina per le lavorazioni
30 ml di acqua in più all'occorrenza
Questo impasto di base per pizza è lo stesso che utilizzo per la focaccia. Fai attenzione solo alla quantità di acqua - può variare da farina a farina, quindi aggiungine poco alla volta. L'impasto deve risultare morbido e un po' appiccicoso.

Mescola insieme in una ciotola la farina e il sale.
A parte, sciogli il lievito in 300 m di acqua tiepida mescolando bene con un cucchiaino.

Versa l’acqua con il lievito nella ciotola con la farina e inizia ad impastare energicamente, continuando sino a che otterrai un impasto liscio ed elastico. A mano a mano che procedi, aggiungi l’olio d’oliva e l’acqua restante (potresti averne bisogno di un paio di cucchiai in più o in meno, quindi regolati in base all’impasto, che non deve essere troppo appiccicoso, ma neanche duro).

Se impasti a mano dovrai impastare per circa 10 minuti, spostandoti ad un certo punto su un piano da lavoro infarinato. Se usi un mixer impastatore basteranno circa 5 minuti a velocità media, usando il gancio impastatore.

Raccogli l’impasto in una palla, infarinala leggermente e mettila in una ciotola pulita, coprilo con un canovaccio umido e lascia lievitare in un posto caldo e tranquillo per 3 ore (io uso il forno riscaldato a 50°C e poi spento).

Una volta lievitato, sposta di nuovo l’impasto sul piano da lavoro e impastalo di nuovo, per sgonfiarlo.
Accendi il forno a 200°C e prepara 2 teglie rivestite con della carta forno.

Dividi l’impasto in 4 panetti uguali e stendi ciascuno in forma rotonda oppure ovale, aiutandoti con un mattarello. Posiziona le pizze bianche ottenute sulle teglie, pronte per essere ricoperte in base ai gusti di ognuno. Procedi poi aggiungendo sulla superficie i vari ingredienti e cuocendo in forno. Puoi trovare delle proposte qui.

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37 commenti

Filippo |

Buongiorno, Csaba. Vorrei chiederti se i 20 grammi sono di lievito fresco o secco. Grazie.

Silvia |

Io dopo la notte in frigo prendo l’impasto lo stendo e lo metto direttamente in forno in teglia , viene una pizza bassa con alveolatura piccola piccola che piace moltissimo

Lucia |

Per la pizza ci sono diverse versioni….di tutti i tipi. L’importante è il risultato. Da sempre cioè da tantissimi anni faccio la pizza come ho imparato da mia madre, una ricetta che non segue gli schemi previsti dai migliori chef o pizzaioli vari ma il risultato è stato sempre eccellente tanto da farmi diventare famosa tra parenti e amici come “quella che fa la pizza più buona del mondo”. Ebbene le dosi usate da me da sempre non sono quelle dettate dalle regole. Importante è la farina questo sì ma per il resto io ho le mie dosi che farebbero scandalizzare i “maestri”. Questo solo per dire che ognuno di noi può avere il suo ricettario e ottenere ottimi risultati a prescindere dalle regole fissate dai migliori pizzaioli e dai giudizi di tutti i professionisti del caso.

Marina |

Ho provato questa ricetta e sono molto soddisfatta!! La ringrazio Csaba! Ho fatto levitare nel frigo per quasi 16 ore è poi alla temperatura ambiente per oltre 4 ore. La pizza è venuta molto MORBIDA!!!!! (Io era preoccupata perché ho letto i commenti…….) la ricetta è ottima!

raffaele guarracino |

csaba sei simpaticissima ma su questo impasto non sono daccordo. la pizza è stata per me una ossessione per anni e numerose le ho tirate al muro. Finchpè piano piano leggenedo qui e li’ ho trovato il massimo. Se mi posso permettere il lievito è veramente tanto . Bastano 5 gr in 400 gr di farina piu’ o meno, acqua sui 300 ml , ma io faccio ad occhio più o meno , l’impasto deve risultare appiccicoso, meno farina e piu’ idratato possibile. E la levitazione la inizio il giorno prima tenendo il panetto in una ciotola capiente coperto con un piatto, ogni tanoto fare dei giri di pasta e ricomporre il panetto.Puo’ aiutare ungere d’olio panetto e ciotola e bafnarsi le mani aiuta a non incollarsi di farina.Il giorno della cottura , quindi 24 ore dopo , divido i panetti e li stendo a mano, mai con il mattarello. Con quelle quantità ci faccio tre pizze rotonde da 26 cm, più o meno. provare per credere. Stese nella teglia vanno lasciate riposare di nuovo , mai stendere e poi infornare. Accendere il forno al massimo, e la teglia va messa in basso , per 5 minuti e poi salire di un gradino per il resto della cottura. Anche se puo’ sembrare faticoso non comprerete più la pizza perchè la vostra sarà irraggiungibile.

Pina |

Puoi trovare delle proposte qui… Clicco su qui ma non viene nulla

Gianni |

Ma a quanto deve cuocere e per quanto tempo.?

Hans |

Grazie
proverò la ricetta domani stesso, la voglia di pizza mi perseguita da qualche giorno, la passione di cucinare e di esplorare ricette nuove è, sete di conoscere.

Roberta |

Concordo

Roberta |

Aggiungo a quello che è già stato scritto. 20 gr di lievito sono tantissimi per 600 gr di farina. Io la faccio con 3 gr se a lunga lievitazione, altrimenti non supero i 6. E l’acqua al massimo la metto a temperatura ambiente. Infine, una volta steso l’impasto in teglia lo faccio riposare almeno un’altra ora. Mi dispiace, ma non è una ricetta che proverò. Mi affido a Bonci. E sinceramente anche quelle che ha postato, sono tutto fuorché appetibili. Bei colori, belle foto ma sul gusto ho dei dubbi.

Pedro Saletti |

Punto uno: per una buona pizza digeribile e leggera, bisogna utilizzare pochissimo lievito e far lievitare l’impasto per diverse ore (almeno 6/8 ore)
Punto due: per agevolare la lievitazione bisogna aggiungere in cucchiaino di zucchero o miele
Punto tre: inorridisco al solo pensiero di stendere la pizza col mattarello….la pizza va stesa a mano!!!
Punto quattro: il forno dev’essere impostato alla massima temperatura……Non aggiungo altro che è meglio…

Marina Marini |

Ormai è la mia pasta! Non ne conosco una migliore. Ottima!

k@ |

provata oggi per stasera, speriamo bene 🙂

Giovanna |

Buonasera.
Convinto la mia buona mamma a mettere tutti gli ingredienti (mancava l’olio per renderla dorata) così è piaciuta pure al marito!
Grazie!

patrizia.aletta |

Riuscita al primo impasto grazie

Cristina |

Anche a me rimane troppo croccante! Mi piacerebbe riuscire a a fare un impasto come quello delle pizzerie. È impossibile a casa? Grazie se riesci a svelare l’arcano.
Buona domenica

Giulia |

Non dovresti stendere l’impasto col mattarello ma con le mani! Altrimenti rovini l’effetto della lievitazione e la pizza viene “biscottata”. Sarebbe poi importante cuocere alla massima temperatura che il tuo forno può raggiungere (il mio cuoce a 270° e viene perfetta), e idealmente fare un secondo giro di lievitazione dopo la formazione delle palline, ma capisco che non è sempre possibile. Anche io faccio la pizza tutte le domeniche sera ed è un ottimo modo per consolari della fine del weekend!

Serena |

Ma la cottura alla temperatura massima consentita dal forno per quanti Min va fatta? E il forno in quale modalità va messo ? Statico o ventilato?

csaba |

Cara Serena, a 225°C statico cuoce in circa 15-18 minuti… Non consiglierei il ventilato perchè secca la superficie. Se si alza la temperatura si deve diminuire il tempo…

mara |

comunque le tue ricette sono tutte fantastiche io adoro il tuo programma sei simpaticissima e bravissima e adoro anche la seconda parte del programma quando sepieghi tutta la parte bon ton è bellissimo e si imparano tante cose così sai sempre come e quando fare la cosa giusta al momento giusto meno male che ci sei tu ad aiutarci ma benedetta sempre

mara |

be si csaba in effetti pizze e focacce è meglio farle lievitare almeno 6/ 8 ore meno lievito c’è nel’ impasto più digeribile è il prodotto io uso solo 5/7 grammi di lievito su 500 grammi di farina adesso fa caldo se no lievita troppo a scuola alberghiera il panettiere ci a insegnato così e a ragione e io cucino da ben 29 anni non sono una ragazzina alle prime armi

Isabella |

a casa nostra la pizza si mangia il venerdì sera rigorosamente davanti alla TV. se salta perchè siamo fuori a cena, si recupera la domenica!
visto che citi l’impasto per la focaccia, ne approffitto per chiedere a Csaba e alle altre un consiglio. Ho fatto diverse volte la focaccia con la ricetta di Around Florence. Viene saporita e ai miei figli piace, ma è sempre molto croccante e per niente morbida. Ho pensato che la cuocevo troppo ma anche riducendo il tempo, risulta sempre un po’ duretta. Cosa sbaglio?
grazie in anticipo a tutte!

mara |

Ciao Csaba ti volevo dire che io adoro tutte le tue ricette le faccio spesso i tortini al cioccolato dal cuore morbido
anni fatto impazzire la mia famiglia sono buonissimi grazie perché mi dai sempre nuove idee

K@ti@ |

Csaba, prova una volta a seguire anche il consiglio delle.tue lettrici, visto che sai già che la domenica sera farai la pizza, prepara l’impasto il sabato sera e metti molto meno lievito, circa il 10% lasciandola lievitare lentamente, anche in.frigo se è il caso, la pizza ne guadagna.in digeribilita e bontà.

gisella |

ciao Katia, dimmi se ho capito bene, con 500 gr di farina ( che tipo usi tu?) metti solamente 5 gr di lievito? poi dopo aver impastato si mette in frigo x 24 ore? Tolgo dal frigorifero riimpasto x sgonfiare e stendo la pizza x infornare? Tutto giusto il procedimento? Buona giornata ?

K@ti@ |

Ciao Gisy 😉 uso la manitoba ma anche dela semplice 0 per pizza che prendo al mulino e si, la lascio lievitare in frigo quando la temperatura inizia ad esseee piu calda, in inverno invece la lascio fuori casa, al mattino la tiro fuori facendola tornare a tempertur ambiente poi faccio le “pallette” da 250gr circa e le faccio lievitare fino al momento della cottura.

gisella |

grazieeeee ?
p.s. la registrazione è riuscita evvai!!!!

csaba |

Ottimo! Sono felice

gisella |

katia, affermo che sono un somaro in matematica!!!?? Il 10% di 500 è 50, quindi sono 50 i gr di lievito? (2 panetti?) Così tanto? Venitemi in soccorso please

K@ti@ |

No sono 5 gr su 500…ho sbaglito io :-((

K@ti@ |

Ih-ooh! Ih-ooh! 🙂

gisella |

???? super simpatica !!!

csaba |

Cara Katia, proverò il tuo consiglio, ti farò sapere. Nella vita c’è sempre da imparare! A proposito, Andrea ha aggiunto un pulsante REGISTRATI in alto a sinistra sulla home page del sito. Chi si registra poi viene riconosciuto sempre nei commenti e non dovrà più mettere indirizzo e-mail ogni volta. La registrazione è facoltativa! Spargete la voce a chi chiedeva di semplificare l’iter delle risposte…

K@ti@ |
K@ti@ |

Correggo…1%”’quindi 5gr su 500 di farina.

Valeria |

Cara Csaba, leggerti rappresenta per me un momento di assoluto relax.
Volevo chiederti se sono in procinto di essere trasmessi dei programmi in tv o magari delle repliche. Adoravo seguire i tuoi consigli!!!

Valeria |

per C@ti@
riesce a crescere la pizza con così poco lievito?
io metto 800 di farina e 15 di lievito, l’unico problema é che rimane poco digeribile…