Finalmente è arrivato il momento che stavo aspettando: il sole splende, la luce è più calda, le giornate si sono allungate e il tepore dell’aria annuncia in modo inequivocabile che la seconda stagione è iniziata. Non importa se pioverà ancora, se le temperature minime andranno ancora sotto i dieci gradi: la primavera ha preso il posto dell’inverno e la tavola ha cambiato colore. Il verde è ovunque, insieme al mio desiderio di una cucina sempre più #honestlygood. Cosa c’è di meglio della Pasqua per celebrare questo momento? Con il suo significato di passaggio, di rinascita, di speranza – Pasqua è il giorno perfetto per abbracciare la primavera in sé. Mi trovo nel sud della Francia in questo momento: il cielo è limpido e l’aria sa di campagna. Desidero celebrare questo momento di festa condividendo con voi le parole di Csaba 5 Seasons con le quali descrivo la primavera.
C’è un momento tra marzo e aprile in cui la luce, all’improvviso, si fa più calda e intensa. Il grigiore dell’inverno sembra essere stato spazzato via dal primo raggio di sole, il cielo è improvvisamente azzurro, l’erba inizia a spuntare nei prati e sulle bancarelle del mercato arrivano i primi prodotti della bella stagione. Questa stagione influenza in modo evidente le nostre abitudini in cucina: l’arrivo dei prodotti verdi, freschi e pieni di linfa vitale è il segnale che aspetto ogni volta per cambiare il menù e iniziare a trarre dal cibo tutta l’energia di cui ho bisogno per affrontare la giornata.
Adoro la primavera, con il suo significato di rinascita, ma soprattutto con l’idea di festeggiare la Pasqua, riportare in cucina i sapori freschi legati alle primizie, iniziare a pensare al ricevere all’aperto: da un picnic al parco in città, sino a un pranzo in terrazza.
La primavera squarcia le nuvole del cielo con i primi raggi di sole e aprile si bagna di pioggia – ma una passeggiata con ombrello e stivali di gomma quando fuori non fa più freddo è un modo bellissimo per chiudere una giornata, almeno dal mio punto di vista. I bulbi dei fiori iniziano a spaccare la terra delle fioriere in terrazza con punte verde pallido. I rami dei ciliegi si tingono di rosa e nelle pasticcerie un po’ ovunque fanno capolino graziosi conigli di cioccolato, uova variopinte e nidi di paglia pronti a decorare la tavola di Pasqua.
La primavera mi trasmette una carica di energia che è totalmente controtendenza rispetto a quanto si dice: dovrebbe dare spossatezza e torpore, io invece sperimento un risveglio del corpo e un significativo cambiamento del gusto: la cucina entra in fermento! Lascio gli ingredienti che hanno segnato la mia routine invernale e abbraccio con gioia tutto ciò che è primizia e che può essere cucinato velocemente: asparagi e insalatine fresche, piselli e fave, nespole e ciliegie… La mia cucina in primavera conta su molte ricette vegetariane (e qualche buon piatto a base di carne, di pollo e di pesce) per preparare il corpo al naturale incremento della temperatura esterna.
VIVERE ALL’ARIA APERTA
Le giornate iniziano ad allungarsi e la cosa che più desidero è approfittare del tepore primaverile per iniziare a uscire. Mi piace passeggiare a piedi per il mercato del mio quartiere e parlare con le persone che vendono la frutta e la verdura, informandomi sulla provenienza e spettando i prodotti italiani (è un’abitudine che dovremmo avere tutti, per aiutare il pianeta, e la nostra economia locale!).
Dalla cantina risalgono i cesti da picnic che mi terranno compagina sino a fine agosto, dall’armadio della biancheria escono le tovaglie chiare con i colori di questa stagione: rosa, giallo crema, pistacchio. In casa è il momento di mettere via le coperte e i cuscini di pelo, a favore di coperture di lana leggera e cuscini con colori più tenui a decorare divani e poltrone.
Nel week end preparo sandwiches e insalate di cereali e impacchetto tutto per una breve gita fuori porta con i bambini: restiamo sul prato a leggere, a giocare, a mangiare, sino a che la luce lo permette. A casa mi piace approfittare del terrazzo per qualche breve pranzo all’aperto, in famiglia o con gli amici, in totale relax. Questa stagione è perfetta anche per il primo brunch all’aperto: un modo delizioso di iniziare un pigro week end dedicato alle cose che più amo: cucinare e… mangiare, in buona compagnia!
#CsabaLoves La primavera è perfetta per: organizzare un picnic in campagna, dare il primo thé in terrazza invitando le amiche, riempire la casa di fiori, cucinare con le erbe fresche.