Dolci e dessert, Ricevere

MADELEINES AL LIMONE

Dolci e dessert
6 commenti
1 cucchiaino di olio di semi, per gli stampi
50 g di burro
4 uova
¼ di cucchiaino di sale
100 g di zucchero
100 g di farina
1 cucchiaino di lievito per dolci
50 g di mandorle tritate (farina di mandorle)
½ cucchiaino di scorza di limone grattugiata molto fine
zucchero a velo, per finire
Chi non ama questi biscotti antichi, morbidi e profumati? Questa versione con la mandorla e la scorza di limone è particolarmente adatta al clima freddo. Che ne dite? Aggiungete qualcosa di caldo: thé, caffé o cioccolata (per esempio).

Prepara gli stampi da madeleines, queste sono fatte in 1 stampo da 12 conchiglie. Ungi le cavità  con un pennello immerso nell’olio di semi (puoi anche usare burro e farina). Accendi il forno (meglio se statico) a 200°C.

Fai sciogliere il burro su fiamma dolce e lascialo intiepidire. Fai attenzione affinché non inizi a friggere.

Metti in una grande ciotola le uova, il sale e lo zucchero. Monta brevemente con un frullino elettrico – giusto 3-4 minuti. A questo punto metti da parte il frullino e prendi una frusta a mano. Unisci la farina setacciata, il lievito e le mandorle tritate, la scorza di limone. Per ultimo incorpora il burro, intiepidito.

Versa il composto in una sac à poche usa e getta, taglia una piccola parte della punta e riempi le cavità degli stampi, senza esagerare (lascia 3 mm di spazio libero verso l’alto). Metti nel freezer per 10 minuti, in modo che l’impasto si raffreddi – lo shock termico aiuterà questo biscotto tipico a formare la sua classica bombatura centrale.

Inforna e cuoci per 10 minuti, massimo 12. Poi estrai le madeleines e falle riposare su una griglia.
Puoi servirle con il thé ma sono ottime anche con un buon caffè, a pranzo.

 

 

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6 commenti

PATRIZIA CARUSO |

Potrei, cortesemente sapere quanto tempo durano fragranti e come conservarle al meglio? immagino in una scatola di latta ma…per quanto tempo?

Isabella |

Cara Csaba, le prime Madeleine che ho assaggiato le ho gustate in un piccolo caffè a Villeneuve-sur-Lot, ed avevano uno spiccato sapore di mandorle. Cercando la ricetta per rifarle a casa, anche su siti francesi, le mandorle non erano mai fra gli ingredienti. Quindi proverò le tue con molta gioia, per ritrovare quel sapore…

Mara |

Ciao Csaba adoro le tue ricette le faccio spesso spero che una volta tu venga anche a Vicenza magari a presentare un tuo nuovo libro alla libreria Galla così finalmente posso conoscerti di persona sono una tua grande fan vado sempre nel tuo sito per crecare le tue ricette e stamparle sei mitica

Nicoletta |

Buongiorno sono Nicoletta, ti seguo da tanti anni , ho tutti i tuoi libri e ho visto le tue trasmissioni. La tua frolla e la tua crema pasticciera fanno parte del mio libro di ricette di famiglia da anni . Ho scoperto da poco che mio figlio è celiaco quindi evito di fare biscotti perché non ho ancora trovato una buona frolla , puoi gentilmente consigliarmi una buona frolla Mentre la farina delle madeleines la posso sostituire con la farina di riso? Si ottiene lo stesso risultato?Grazie.

Chiara |

Sono necessarie così tante uova?

Mariagrazia |

Sembrano ottime!Io di solito uso la ricetta di Montersino (anche se la bontà di quelle assaggiate a Parigi resta inarrivabile), ma devo assolutamente provare questa golosissima variante!E se il mio assaggiatore ufficiale di 1 anno e mezzo gradirà vuol dire che potrò trascrivere questa ricetta nel mio personalissimo quaderno della cucina😉