Squisite , ottima, grazie
400 g di semola di grano duro + 70 extra per la lavorazione
1 cucchiaino di sale
Quella per la pasta fresca all’uovo è una delle ricette di base che non può mancare nel repertorio di una cuoca italiana. Un tempo, in Emilia e in Romagna, le donne si alzavano la mattina e tiravano la sfoglia a mano, mattarello e tavolo da lavoro sempre pronti in cucina, per preparare la pasta di base che poi sarebbe servita per confezionare anolini, tortelli, lasagne, tagliolini o tagliatelle. Oggi siamo abituate a comperare la pasta fresca già pronta, al supermercato o dal panettiere. Ma farla in casa non è difficile né lungo (soprattutto se hai una sfogliatrice, manuale o elettrica) e ti da la certezza di otteenere un prodotto fresco e sano.
Io preparo spesso la pasta all’uovo con farina e uova biologiche, usando la ricetta di base che appartiene alla tradizione romagnola (terra di origine di mio marito). Eccola qui,
Metti la farina e il sale in una ciotola grande o nella ciotola di un mixer, aggiungi le uova intere e impasta, a mano o con il gancio impastatore, per circa 3 – 5 minuti, aggiungendo 1 cucchiaio di acqua solo se noti che sul fondo l’impasto rimane davvero troppo secco (se usi uova medie non dovrebbe essere necessario). Devi ottenere una palla di impasto liscia e omogenea.
Toglila dalla ciotola, infarinala e lasciala riposare 15 minuti avvolta in un canovaccio. Nel frattempo, monta la sfogliatrice (elettrica o manuale). Taglia l’impasto in 4 – 6 pezzi, infarina ciascuno e passalo nella sfogliatrice lasciandola abbastanza spessa.
Ripassa la sfoglia una o due volte, stringendo eventualmente i rulli, per ottenere una sfoglia più sottile, in base alla ricetta che devi preparare o semplicemente ai gusti personali.
Sistema le strisce di pasta pronte sopra un canovaccio pulito e infarinato e cospargile appena con un pugno di semola di grano duro ogni volta che le passi tra i rulli d’acciaio, in modo che non si attacchino.
Una volta ottenute le strisce di pasta, procedi come indicato nella ricetta. Se stai preparando le lasagne, pareggia le strisce, se prepari tagliatelle o tagliolini, cambia accessorio alla sfogliatrice e passa le strisce di pasta una alla volta, sistemando le tagliatelle pronte sul canovaccio infarinato. Puoi conservare la pasta fresca, appesa o stesa sul canovaccio, per qualche ora. Non metterla in frigorifero, o l’umidità la renderà appiccicosa, lasciala in un luogo fresco.
Porta ad ebollizione una grande pentola di acqua salata. Cuoci le tagliatelle buttandole nell’acqua in ebollizione per 2 minuti, poi scolale tenendo da parte un po’ di acqua di cottura. Condiscile con il sugo che hai scelto e servile subito.