Ritorno (in tempo?) in cucina…

È stata una settimana “intensa”. Avrei voluto scrivere questo post ieri, ma non è stato fisicamente possibile. Spero mi perdonerete. La ristrutturazione del salotto (evviva!) volge al termine e aprile si prospetta un mese assolutamente pieno, ma spero felice. Per voi e per me. Oggi però ho fatto decisamente ritorno in cucina, ed è qui che voglio stare, con il grembiule in vita e le mani indaffarate, per almeno un paio di giorni. Non ho scuse: mi piace proprio tanto, e mi fa sentire bene. Gli altri, per di più, sembrano apprezzare…

Ieri sera cena leggera con brodino e stelline (per la gioia di Lilly, che in questo momento si sta dando da fare a disporre per casa galline di ceramica e contenitori con uova) e pesce bianco al vapore. Oggi sveglia di buon’ora, caffè (sì, forte!) e poi carta, matita e penna. Doppio menù da stendere: uno per la cena di stasera, che prevede un raduno informale con qualche amica e famiglia, uno per domani – il gran giorno di Pasqua. Sono stata tentata sino all’ultimo (cioè cinque minuti fa) di dare un brunch, ma visto che le previsioni dicono pioggia per Pasquetta, e il pic nic dovrà essere rimandato, credo che opterò per qualcosa di più tradizionale.

Niente agnello quest’anno, anche se devo dire che a me piace molto, soprattutto con un buon puré. Invece tanto “verde” e le uova di quaglia, che a casa mia non mancano mai per il giorno di Pasqua.

Dunque, il mio menù sarà questo.

Antipasto con mini quiche di asparagi, piselli, zucchine e fiori di zucca
Tagliatelle fatte in casa con verdure di stagione e uova di quaglia
Petto di pollo fasciato al bacon, con patatine cotte due volte e insalata di stagione, salsa alla senape Pavlova di Pasqua (al cioccolato)
Friandises ai lamponi
Caffè e colomba

Dopo pranzo una buona passeggiata, se non pioverà troppo forte, e poi una cena leggera, magari una crema di verdura e poi semplicemente un’insalata. Ma forse anche una prima niçoise di stagione… Lunedì dell’Angelo – invece – brunch, sicuramente. Con Waffles alla frutta. I miei preferiti… Voi cosa cucinerete? Vi mando i miei auguri più sinceri, di buona cucina, buona Pasqua, buon riposo per chi ha preso qualche giorno di vacanza… io mi metterò ad arredare il salotto. Non vedo l’ora di potervi invitare per un thé! A presto.