Dolci e dessert

Lemon bar meringato

Dolci e dessert
27 commenti
Per 1 teglia da 15 pezzi circa
155 g di farina
30 g di zucchero a velo
150 g di burro
1 uovo
burro per lo stampo, stampo da circa 16 * 20 cm

per il lemon curd
170 ml di succo di limone appena spremuto
2 cucchiaini di scorza di limone (non trattato)
1 cucchiaio di amido di mais
230 g di zucchero
4 uova

per la meringa
110 g di albume (circa 3 bianchi d’uovo)
50 g di zucchero
60 g di zucchero a velo
L’aspro del limone bilancia in modo perfetto la dolcezza della meringa e la burrosa consistenza della base di questa torta, che dà il meglio di sé servita a quadrotti piccoli, con una buona tazza di thé, possibilmente amaro.

Riscalda il forno a 200°C. Imburra lo stampo e rivestilo con della carta da forno che lascerai sbordare ai quattro lati. Rivesti bene lo stampo perché il lemon curd in cottura cola un po’ e altrimenti ti troverai a dover pulire una zona bruciata (poco piacevole!).

Metti la farina e lo zucchero a velo nella ciotola di un robot da cucina e aggiungi il burro, tagliato a pezzetti. Aziona la lama per circa 2 minuti, sino a che otterrai un composto bricioloso. Se lo fai a mano, impasta energicamente in una ciotola ampia, per 3 – 4 minuti, sino a che otterrai lo stesso effetto. Aggiungi l’uovo e aziona di nuovo il robot per 1 minuti circa, giusto il tempo di creare una pasta densa e liscia. Se lo fai a mano, lavora nella ciotola per altri 3-4 minuti, infarinandoti un po’ le mani perché l’impasto risulterà molto appiccicoso (ecco perché io preferisco farlo con il robot da cucina).

Preleva l’impasto e stendilo nella teglia, appiattendolo bene con le mani. Inforna e cuoci per 20 minuti – deve colorirsi appena. Togli dal forno e lascia raffreddare 5 minuti.

Mentre la base cuoce, prepara il lemon curd. Se vuoi usarne uno già pronto va bene, purchè sia di buona qualità e fatto con ingredienti naturali. A me piace quello di Wilkin & Son (Tiptree lemon Curd).
Metti il succo di limone (filtrato) in un pentolino con la scorza e l’amido di mais, mescola con una frusta per sciogliere bene l’amido, poi spostati su una fiamma bassa, aggiungi nell’ordine: zucchero, burro (a cubetti) e uova (leggermente sbattute). Cuoci su fiamma bassa, mescolando sempre, per 5 minuti, poi passa il lemon curd attraverso un colino a maglia fine e lascialo raffreddare 10 minuti prima di versarlo sulla base della torta.

Rimetti la torta in forno coperta con la crema al limone e cuoci, sempre a 200°C, per 20 minuti.

Togli dal forno e lascia raffreddare 1 ora.

Monta la meringa mettendo tutti gli ingredienti in una ciotola e montando con una frusta elettrica per 10 minuti abbondanti (se usi la planetaria ne bastano 4). Versa la meringa sopra la torta fredda e forma dei ciuffi usando il dorso di un cucchiaio. Inforna per 5 minuti nel forno caldo a 200°C, poi estrai la torta e lasciala raffreddare almeno 1 ora prima di tagliarla a quadrotti. Puoi fiammeggiare le punte di meringa con una torcia, se lo desideri – è solo estetica comunque!

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27 commenti

Lucrezia |

Ma quanto burro nel curd?

Daniela |

SQUISITO🤗

Francesca Lavezzo |

Quanto burro serve per il lemon curd? Non é scritto…grazie

annalisa |

Scusa ma nell elenco degli ingredienti non c e la quantita del burro x il lemon curd mentre e richiesto nella spiegazipne ….
Grazie che quantita?

K@ti@ |

Guarda, io non avevo letto la ricetta perché ce l”ho anche sui libri ma mi pare che sia troppo anche la dose del burro per la frolla….di solito non è la metà del peso?? Mentre per la lemon curd vedrai ce ne vogliono circa 100 grammi…ma aspettiamo…

K@ti@ |

……e aspettamo….

K@ti@ |

Niente da fare….

Beatrice |

Ciao, su che libro è la ricetta?

Rita Rezzaghi |

Deve essere una bomba di bontà ???! La farò appena torna mio marito dal viaggio di lavoro il prossimo fine settimana.
Grazie Csaba per questa ricetta!!

Vassallo Maria Eterna |

Buonissimaaaa lo fatta un paio di volte ma senza la meringa, proverò presto anche questa, la mia sorellina andrà in paradiso ama il limone e la meringa Maria E.

Maria M. |

Dato che si parla di meringhe, posso fare una precisazione che vorrei scrivere da un po’ di tempo? Ho notato che molte volte , l’ho visto anche qualche giorno fa nelle repliche de “il mondo di Csaba”, tu parli di meringa all’italiana, ma la ricetta che utilizzi è semplicemente l’impasto crudo delle spume, pavlove ecc., passato per pochi minuti in forno.
La meringa all’italiana è una cosa ben diversa! Si deve montare l’albume con una parte di zucchero a neve ben ferma. A parte far bollire l’acqua con il restante zucchero fino a 121° e versare il tutto a filo nell’albume, che di conseguenza si cuoce (È anche uno dei procedimenti per fare i macaron e in pasticceria si usa moltissimo per le basi dei semifreddi, oltre che per pasticcini e torte come questa!).

Lalla |

Maria ottima osservazione, durante la lettura della ricetta mi chiedevo anch’io la stessa cosa.
Se non sbaglio è la procedura di pastorizzazione.

Maria M. |

Già, proprio quella, e poi ha una consistenza particolare, se la congeli rimane sempre morbida!
Puoi prepararne di più e, all’occorrenza, togliere dal congelatore la quantità che ti serve, ripassarla in planetaria o con un frullino e…per magia torna come appena fatta!

gisella |

apperò, dovrò provare a farla così, grazie ?

K@ti@ |

Questa non la sapevo….

MARINA N |

Ciao Maria, per quanto tempo si può congelare l’impasto delle meringhe? Una volta scongelato mi sembra di aver capito che rimane comunque morbido e quindi subito utilizzabile con un frullino o devo lasciarlo un pò a temperatura ambiente?
Grazie non sapevo tutte queste cose!

Maria M. |

Se la chiudi bene in un contenitore dura anche qualche settimana (in congelatore però! ), noi in pasticceria riempivamo i secchi di meringa! 😀
Rimane sempre morbida, quindi non c’è bisogno di lasciarla a temperatura ambiente. Però la devi montare di nuovo per far si che ritorni gonfia e soffice come appena fatta!

MARINA N |

Grazie informazione utilissima!
🙂

Silvia |

Lo faccio anche io Maria questo procedimento, o simile, col tirami su. Quando voglio o ho necessità di pastorizzare l ‘ uovo, il tuorlo solamente. Poi sostituisco l’ albume con della panna montata.

Maria M. |

Quella che fa lei è la meringa, quella che ho scritto sopra è la meringa all’italiana. Sono due cose diverse. Nella seconda utilizzi anche l’acqua. Ci tenevo a scriverlo, dato che avevo notato questa cosa più di una volta. (Ho lavorato in pasticceria, non me lo sono inventata eh…non voglio superare la maestra! Ahahah)

federica |

Ciao Maria,facendo la meringa all’italiana come spieghi tu cambia anche la consistenza finale oltre al procedimento? Mi spiego: cuocendola in forno per 5 minuti il risultato è uguale cioè rimane morbida come appena preparata o si solidifica un pò? Grazie!

Maria M. |

La consistenza è praticamente identica! Non si solidifica affatto!

federica |

D’accordo,capito! Grazie Maria.

gisella |

ciao Csaba, sembra delizioso questo dolce ma ho una domanda da porgerti:
Se utilizzo un lemon curd già fatto (annoto la marca di quello che suggerisci tu e lo cercherò a Varese) devo fare comunque il passaggio in forno oppure inforno solo dopo aver aggiunto la meringa?
Grazie e buona domenica ?

csaba |

Ciao Gisella, devi comunque cuocere il dolce tre volte: base, base + lemon curd e poi con la meringa. Risparmi solo la preparazione del lemon curd! Buona domenica

gisella |

?
grazie

K@ti@ |

S….L….U…..R…..P…!