1 dicembre. La quinta stagione apre inizialmente oggi – ed è la più bella, almeno per due motivi. Il primo è scontato: se amate (come me) il Natale, questa è la vostra stagione migliore. Il secondo è personale, perché la quinta stagione fa capolino solo sull’agenda di alcuni di noi, e quindi è qualcosa da custodire gelosamente nel cuore, come un segreto che condividiamo alla luce di una candela, insieme ai primi ricordi nostalgici dell’anno che sta per finire. Se avete con voi l’agenda Csaba 5 Seasons, apritela oggi a pagina
Il 2017 – sin qui – è stato per me un anno meraviglioso, del quale non posso che essere grata. Anche se, come accade normalmente nella vita, non sono mancati i momenti che hanno richiesto forza e coraggio perché fosse possibile salire la collina, i primi 11 mesi mi hanno donato una forza straordinaria, che ora desidero riversare interamente in questi ultimi 31 giorni. Ci sono ancora molte cose da fare… sta arrivando il Natale!
L’albero a casa mia è già pronto, mancano solo i biscotti. La luce esterna finalmente è quella giusta e le previsioni meteo dicono che oggi forse scenderanno i primi fiocchi di neve. Atmosfera ideale per questo post del primo di dicembre, mentre la città si sveglia e io sto facendo la valigia per andare in Albereta, dove oggi (e domani) presenterò il mio libro Honestly Good.
Ma, andiamo in ordine – intanto perché prima di partire devo ancora, nell’ordine: finire questo post, andare a Radio Monte Carlo per la mia rubrica fissa del venerdì, andare a scuola da mio figlio dove alle 12.30 ho un colloquio con l’insegnante di inglese, andare dal parrucchiere, prendere i bambini a scuola alle 14.00 e poi… partire! La presentazione è alle 17:30. Sì, serve una buona dose di organizzazione, vero? Se le tue giornate a tratti assomigliano alle mie, continua a leggere. Ce la possiamo fare.
Natale è la mia quinta stagione: ho assegnato al mese di dicembre questo ruolo molti anni fa, riflettendo sul fatto che con l’ultimo giorno di novembre per me si chiude l’autunno, e non sarà vero inverno sino al primo gennaio. Restava fuori dicembre, un mese così particolare, così denso di emozioni, di aspettativa (e di cose da fare!) da meritare una stagione tutta per sé: quella natalizia. E così è stato. Non importa dove mi sono trovata a vivere in questi anni, Natale è nel mio cuore e nei gesti che lo definiscono, di anno in anno.
Tradizioni, quali sono le vostre?
Natale tradizionale? Indubbiamente sì. Io ho creato nel tempo le mie, gesto dopo gesto, allo stesso modo puoi fare tu. Recuperando quelle della tua famiglia, oppure iniziando una nuova tradizione che parta da oggi e possa essere portata avanti nel tempo. Di generazione in generazione.
L’idea di ripetere le stesse azioni ogni mese di dicembre mi conforta al punto da essere diventata una metodica nostalgica, per certi versi. Chiamarle “tradizioni” a volte mi sembra eccessivo, visto che non le ho ereditate tutte, ma le ho talvolta create partendo da me stessa, dai miei desideri e dalla voglia di conservare, anno dopo anno, certe consuetudini che ormai fanno parte della mia vita da circa trent’anni, e delle quali sono molto orgogliosa.
Se la tua famiglia ha una tradizione natalizia e sei felice di portarla avanti così com’è, sei già a metà dell’opera. Ma se invece hai il desiderio di ampliare la portata del Natale in casa tua, o semplicemente desideri creare la tua tradizione di famiglia, ci sono gesti e consuetudini che ti aiuteranno a farlo e che ti daranno grande soddisfazione.
Qual è la tua tradizione di Natale? Cucinerai tu o sarai ospite?
Mi piacerebbe sapere quali sono i vostri gesti.
PIANIFICAZIONE PER UN NATALE SENZA STRESS
4 SETTIMANE PRIMA – COSA FARE
Ecco, questo è il week end giusto per stendere “il piano”.
Decidi quali tra questi eventi ospiterai di persona e per quali invece sarai ospite:
il thé di Natale o un aperitivo con gli amici
la cena della Vigilia
il pranzo di Natale
il pranzo di Santo Stefano
la cena del 31 dicembre
il brunch del primo dell’anno
- Per ciascuna occasione scrivi in modo chiaro sul foglio dove sarai, con chi, chi cucinerà. Se sarai tu a cucinare per quell’evento, apri una ulteriore lista di cose da fare per ciascun evento, partendo dal menù.
- Porta su dalla cantina gli addobbi natalizi e decora la casa.
- Acquista l’albero di Natale o tira su dalla cantina quello finto (ce ne sono di meravigliosi, perfetti per gli appartamenti come il mio).
- Acquista e scrivi i biglietti di auguri.
- Prepara e spedisci le letterine per Babbo Natale.
- Telefona alle persone che desideri invitare a casa per le feste e conferma loro che sarai tu a ospitarli.
- Mettiti d’accordo con il resto dei parenti per delegare anche a mamme, sorelle e cognate qualche aspetto della preparazione, per coinvolgerle.
- Inizia il calendario dell’Avvento.
PS_ Ecco i libri di riferimento per questo mese:
Merry Christmas_ per avere a portata di mano ricette, consigli e ispirazione fotografica
Csaba 5 Seasons _ per un’organizzazione ben fatta, senza stress! E per avere a portata di mano tutto quello che serve anche dal 1° gennaio.
Tea Time_ se la tua idea di ricevere è provare il thé di Natale!