28 Giugno 2015

Cookie of the month!

Il mio palato ha incontrato questi biscotti speziati per la prima volta durante un viaggio a Londra. Solo diversi mesi dopo ho scoperto di averli in un libro, a casa… ecco la ricetta per voi.
35 commenti

Yotam Ottolenghi è più di uno chef. È un punto di riferimento per chi a Londra fa colazione, pranza o cena in uno dei ristoranti “Ottolenghi” e per chi, come me, ha una passione per la cucina contaminata da influenze ebraiche o mediorientali. Da lui trovo il Sumac (in un bellissimo barattolo) e altri ingredienti particolari che in Italia si fa fatica a reperire. Le spezie, gli agrumi, la melagrana e il profumo della rosa sono in moltissime ricette tra le mie preferite, e spesso nelle sue.
Nato a Gerusalemme, autore di diversi libri e cuoco di grande talento a mio giudizio, Yotam è entrato nella mia cucina poco a poco, con profumi, sapori e piatti che arrivano diritti dal Mediterraneo e che non sono mai complicati da preparare.
Questi biscotti al cioccolato – indulgenza pura da osare solo la notte, a mio avviso – sono una delle specialità che si vendono meglio a Londra, come ammette l’autore stesso. E sono anche piuttosto facili da fare, seguendo la ricetta, che in questo caso giunge alla sua terza rivisitazione: la mia. Yotam ha ispirato liberamente la sua versione alla ricetta di Nancy Baggett. Io ho ispirato liberamente la mia alla sua (pubblicata nel libro Jerusalem), cambiando davvero poco. A voi giudicare.

Sono biscotti grandi, meravigliosamente corposi, che devono essere serviti su un bel vassoio dal quale ciascuno si prenderà il proprio, su un piattino o un tovagliolino, perché fanno briciole deliziose. Serviteli con il caffè della sera, con un liquore in terrazza (Cognac, Sherry e Brandy vanno benissimo) oppure un vino dolce come un passito. Vi innamorerete al primo morso.
Non sono “light” – ma rappresentano il mio modo di sgarrare. Tuffandomi senza resistenza nel piacere del loro sapore speziato, nella consistenza friabile, nel gusto leggermente aspro della glassa al lime. Divini! Ecco come farli, la ricetta è qui.

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35 commenti

Davide |

Carissima Csaba dalla Zorza, quest’autunno sarò a Parigi…volevo chiederle un suo consiglio riguardo l’acquisto di oggetti per la tavola, potrebbe indicarmi qualche negozio carino, oppure qualche mercatino…la ringrazio moltissimo, non vedo l’ora di sfogliare il suo nuovo libro e spero vivamente di incontrarla a Piacenza sotto Natale!

Marina N |

E’ da qualche giorno che ci penso, forse sbaglio ma il prossimo libro che uscirà in autunno avrà come tema la montagna?

SIMONA RUGGERI |

NON SO MARINA, MA SPERIAMO DI AVERE QUALCHE ALTRO INDIZIO… IO SPERO IN UN LIBRO CHE DEDICATO ALLA FIGURA DELLA PADRONA DI CASA, CHISSA’?

katia |

Pure la mia curiosita’ freme….e oltre a pensare che tipo di libro sara’ mi sto chiedendo anche quale sara’ il colore scelto per la copertina!! Sto cercando di immaginare in quale punto lo mettero’ tra i libri esposti per cromia! Che sia di nuovo il blu? Io proverei con un verde pastello… 😉

csaba |

Il colore del dorso non è ancora stato scelto quindi… Ben vengano proposte! La foto della copertina ha del blu…

katia |

Sara’ che ormai immagino questo libro fresco, salutare e leggero ma il verde pastello e’ il colore che piu’ mi ricorda queste caratteristiche in questo momento.
Forza signore! Dite la vostra proposta!

Marina N |

Si verde pastello!

maria |

Buongiorno signore che ne dite di un bel lilla chiaro chiaro, questo colore mi da la sensazione di dolce e forza allo stesso tempo

katia |

Carino anche quello! Lo posizionerei vicino a Celebrate in Venice 😉

Marina N |

Si, carino anche lilla! Mi ricorda il colore di una pavlova di un libro di Csaba.

Simona Ruggeri |

Salve ragazze! Io proporrei un verde menta! Delicato e cromoterapico, ma anche lilla…

martina0601 |

Buongiorno, complimenti Csaba, la stimo molto per il suo lavoro che svolge con passione, volevo proporle una cosa, non le piacerebbe fare un libro sulla pasta madre (lievito naturale)? grazie

csaba |

Buongiorno Martina, a dire la verità non posso dire di no ma sicuramente non nell’immediato, perchè non sono una grande fan del lievito madre fatto in casa. Ma l’esperienza e gli anni mi hanno insegnato che è sempre meglio non dire “mai”…. A presto”! Csaba

Martina |

La ringrazio della sua risposta, comunque le faccio i miei più cari Complimenti, ma non è proprio possibile trovare il libro Country chic??

Marina N |

E’ vero! Oggi è una data importante tanti auguri di cuore!
🙂

csaba |

Grazie di cuore Marina per il pensiero …

katia |

BUON ANNIVERSARIO!

csaba |

Grazie Katia! Mi ricordi quando è il tuo?

katia |

Il mio ormai e’ passato..era il 15 maggio, ma di’ un po’, 5-7-9 corrispondono anche alla data del tuo compleanno! 5- 9-70 E’ per quello che li ritieni i tuoi numeri fortunati? 😉

csaba |

Si, corrispondono, ma non è questa la ragione. In realtà sono tre numeri che compaiono spesso nella mia vita, dalla nascita appunto. 5 è il numero delle lettere che compone il mio nome e quello delle mie sorelle e mio fratello. Anche il cognome, da signorina come da sposata, ha 5 lettere. 7 è il numero che rappresenta l’equilibrio e che mi dà serenità. Il 9 dice “mettiti al lavoro” ed è quello che mi accompagna da sempre perché sono una instancabile lavoratrice. I miei figli sono nati nell’anno 5 e nell’anno 7. Mi sono sposata nell’anno 9. Certo, la data lo scelta io… Ed era domenica. Il settimo giorno.

katia |

🙂

csaba |

Ps. Auguri anche se in ritardo!

katia |

Sto leggendo i tuoi auguri mentre mangio un altro cookie in giardino (il passito pero’ non l’ho preso, ho usato il vin santo) questi biscotti son davvero carini! Grazie di tutto.. anche se in ritardo.

katia |

E’ deciso! Su richiesta di mamma’ …bavarese ai lamponi di Summer holidays! (il mio primo libro)

Marina N |

Non dovevamo FERMARTI???!!!!!!!

katia |

Ahahahah! Questa volta mi va bene…la cena e’ anticipata a venerdi ed io per quel giorno ho un altro impegno quindi…la faccio ma non la mangio! 😉

katia |

Ragazze e padrona di casa, mi date un con siglio?
Devo preparare un dessert per sabato per una cena con amici a casa di mia mamma, vorrei usare i tanti lamponi dell mio giardino che ho congelato, faccio la torta Renne?

katia |

Volevo scrivere Reneè..

csaba |

Pavlova forever

maria |

Daccordissima per la pavlova

katia |

Gia’! La pavlova! Perche’ no? E’ piu’ leggera ed anche veloce…magari aggiungo un po’ di frutto della passione per dare quel tocco in piu’.

katia |

Oh no! Ma come ho detto i lamponi sono congelati!!! 🙁

ornella Tonella |

carissima Csaba, vorrei sapere se ci delizierai con
nuove puntate di ricette e mise en place.
Io sto rivedendo alcune puntate dello scorso anno su
ALICE.

intanto ho già sperimentato alcuni piatti del tuo libro
“Bon Marchè”

LALLA |

Quando sento parlare di cucina orientale e mediorientale mi tuffo a pesce!!! Sono subito corsa su Amazon e con grande sorpresa ho scoperto che è stato tradotto in Italiano! Subito nella wish list!! Ma nel frattempo farò questi biscotti che sembrano speciali…

katia |

Come hai detto tu…non sono light…ed io ho di nuovo sgarrato con una Delizia al limone proprio stasera….FERMATEMI!!!