Questo primo week end di dicembre è arrivato quasi all’improvviso, per me. Solo ieri faceva ancora caldo, e adesso il freddo pungente mi fa capire che natale è davvero nell’aria. Sti lavorando molto (moltissimo!) in questo periodo e so di poter contare sulla vostra indulgenza per i miei tempi di risposta non proprio veloci. Ogni tanto mi fermo – come adesso – nella camera numero 40 al primo piano de L’Albereta. I bambini sono usciti nella vigna a fare una passeggiata con il papà. Al piano terra il Souk è già brulicante di gente, ma la presentazione del libro è alle 16:00 e ora che tutto è pronto (e che Karen con la sua efficienza pensa al nostro banco dei libri) ho un’ora tutta per me per pubblicare questo post e iniziare il mio conto alla rovescia personale verso Natale. Mancano 3 settimane! Siete pronte?
Aprite l’Almanacco a pagina 254 – Natale è nell’aria: nelle luci, nel profumo, nel cuore…
Ecco i 12 gesti che per me sono l’essenza del Natale. Sul libro trovate molto di più… ma questo è il mio elenco, dal quale potete partire per fare il vostro.
Ricordatevi che questa settimana è quella giusta per…
- Spedire gli auguri di Natale
- Tirare fuori e decorare l’albero, il presepe, la casa
- Telefonare a tutti i parenti che saranno a casa vostra per la vigilia o il pranzo del 25
- Iniziare a comperare i primi regali (e tutti quelli che volete ordinare via Internet)
- Fare “la lista” e tenerla bene in vista sul tavolo della cucina, o dove preferite. L’importante è che sia a portata di mano.
- Mettere in forno il primo dolce natalizio (per me quest’anno non ci sono dubbi, è il Kanelbullar. Ma avete provato i biscotti al cacao amaro a forma di angioletto o di alce?? Li adoro!)
- Se vi resta del tempo… iniziate a pensare al menù (lo faremo insieme settimana prossima!).
Dettagli che fanno la differenza
Ci sono gesti unici che sono in grado di sorprendere. Te ne accorgi quando varchi la soglia di una casa che emana lo spirito del Natale in modo tanto evidente da saperti coinvolgere in un istante. Come si può raggiungere questo risultato? Non è difficile: basta mettere insieme i giusti accorgimenti che daranno vita all’atmosfera. Ecco i miei, ai quali potrai ispirarti per creare la tua personale routine natalizia. Sarà il tuo modo di fare la differenza e di celebrare in modo autentico questo momento dell’anno così speciale. Renderanno la tua casa accogliente e il tuo spirito pronto per ricevere la grande benedizione del Natale.
DECORARE L’ABETE. Nulla crea l’atmosfera del Natale più del profumo del pino e dello scintillio delle luci sull’albero, la sera. Non importa che sia grande o piccolo, vero o sintetico (ciascuno ha le sue motivazioni per fare la propria scelta). Ciò che conta è che entrando in casa tu possa ammirare l’albero di Natale in tutta la sua bellezza. E che le decorazioni rispecchino il tuo modo di essere. Sul mio albero, ci sono grandi fiocchi di tessuto creati con della fettuccia alta, biscotti di pasta frolla fatti in casa appesi con lo spago (la ricetta è qui).
ACCENDERE IL FUOCO. La luce della fiamma viva ha in sé un potere che è al tempo stesso di seduzione e di grande conforto emotivo. È capace di rendere una stanza romantica, di calmarmi all’istante, di darmi la serenità di cui ho bisogno quando torno a casa dopo una giornata impegnativa.
DECORARE LA CASA. Oltre all’albero di Natale, che di solito viene installato nel living o nella zona pranzo, per creare l’atmosfera natalizia è necessario coinvolgere tutte le stanze della tua abitazione. Sistemo gli oggetti più o meno ogni anno nello stesso modo, e questo crea la mia tradizione natalizia, dando alla casa un aspetto diverso: caldo e accogliente, festivo.
LIBRI E MUSICA. Per entrare nella quinta stagione la musica natalizia, che è il mio sottofondo ufficiale dal primo dicembre al sei gennaio, è davvero fondamentale. Tiro fuori dalla mia libreria i testi che parlano del Natale e li sistemo in bella vista sul tavolo basso in sala, perché siano facilmente consultabili. Il mio “Merry Christmas” insieme ad altri volumi di ricette natalizie, tra cui quelli di Delia Smith e Martha Stewart non mancano mai.
LEGGERE AD ALTA VOCE. Mi piace leggere ad alta voce la sera per i miei figli, soprattutto a dicembre: quando le giornate sono corte, mangiamo presto e poi ci ritagliamo mezz’ora nel letto per leggere un pezzo di una storia che sia capace di far sognare. I grandi classici sono A Christmas Carol e Polar Express.
PROFUMO DI NATALE. Per me il Natale ha il profumo dei dolci appena sfornati: un aroma intenso di cannella, di scorze di agrumi, di zucchero di canna lasciato caramellare e di cacao caldo di forno, ma anche di quell’aroma di pane e di uvetta che non manca mai a dicembre nella mia cucina. Per aiutare la tua casa a prendere il profumo delle feste, acquista uno spray con olio essenziale di pino o di bergamotto, di ambra o cannella
IL THÉ DELLE FESTE. A novembre le principali Maisons du thé creano sempre una miscela speciale chiamata thé di Natale. Si tratta solitamente di blend che hanno alla loro base un thé nero o un thé verde, al quale vengono aggiunti agrumi e spezie tipiche di questa stagione: bergamotto e arancia, cannella e chiodi di garofano sono tra i più comuni. Quest’anno sto bevendo l’Esprit de Noël di Mariage Frères, che è un nero con cannella e spezie molto calde e intense.
LA CUCINA È TRADIZIONE. Ciascuno di noi ha dentro di sé una “Madeleine di Proust”: quel sapore particolare che il nostro palato fa corrispondere immediatamente a un ricordo, che sia dell’infanzia o della nostra vita adulta non fa differenza, purché sia un ricordo bello al quale ancorarsi quando arriva Natale. Crea la tua personale tradizione di ricette natalizie e non limitarle al grande pranzo di Natale o alla viglia. Utilizzale per tutto il mese di dicembre per dare alla tua casa l’inconfondibile tocco delle feste.
SCRIVERE GLI AUGURI. Compro i miei biglietti prevalentemente on-line, e ne prendo sempre di più di quelli che mi servono, perché vedermi scriverli è contagioso e c’è sempre qualcuno in casa attratto dalla bellezza di questo gesto ormai un po’ dimenticato. Non lasciare che le tradizioni del nostro passato vadano perse. Regala la gioia di una busta rossa che arriva prima delle feste.
ANDARE A MESSA. Per me è l’unico modo di riuscire a fermare il tempo davvero. Quando la domenica mattina mi siedo in Chiesa con i miei figli, senza distrazioni, senza fretta, senza nulla da fare tranne ascoltare e pregare, ne traggo un beneficio immenso. Non sempre ci riesco, ma sono felice di dire che ci provo sempre. Anche se magari durante l’anno non ne hai il tempo, a dicembre prenditi il tempo per la preghiera e per la riflessione. Qualunque sia il tuo credo.
SCRIVERE A BABBO NATALE. Scrivere la letterina di Babbo Natale è un modo per mettere su carta le nostre speranze. I miei figli adorano fare “la lista” e hanno imparato a non chiedere troppo, per rispetto a chi non riceverà molto più che un piccolo gioco. Scrivere a Babbo Natale insieme a un bambino è il modo migliore per entrare nello spirito della festa. Prova e non smetterai più.
DONARE A CHI HA DI MENO. Non sono una grande fan dei regali ad ogni costo. Con grande disappunto da parte di molti che giudicano questo mio gesto come non appropriato, cerco di limitare davvero al minimo anche i regali che vengono fatti ai miei figli. Adoro il Natale, i regali e i pacchetti colorati, ma non posso sopportare il troppo che diventa inutile consumismo. Mi piace fare qualcosa per chi non ha la mia stessa fortuna, e donare soprattutto ai bambini che sono malati oppure orfani giocattoli e dolci, che possano rallegrare il loro Natale insieme a un abbraccio e a un sorriso.