Dolci e dessert, Facile&veloce

Bundt pere e zafferano

Dolci e dessert
39 commenti
Per 1 torta da 16 fette circa

10 g di burro per lo stampo
2-3 cucchiaio di pangrattato
2 pere Williams, mature
50 g di burro, fuso
100 ml di latte fresco intero
1 bustina di zafferano
1 cucchiaio di succo di limone
325 g di zucchero
4 uova
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
300 g di farina
2 cucchiaini di lievito per dolci
1 pizzico di sale
50 g di yogurt greco
2 cucchiai di zucchero a velo
Ho una grande passione per il bundt: è una torta facile, spesso molto buona, adatta a molte occasioni. La mattina con il caffè, la sera con una cucchiaiata di panna… questa versione scandinava alle pere mi ha conquistato.

Questo è un dolce che nei Paesi scandinavi si serve per Santa Lucia. Il profumo dello zafferano si sposa a meraviglia con il gusto delle pere e ne esce un dolce davvero particolare, semplice e buono, da tutti i giorni.

Per fare la torta che vedi nella fotografia ho usato uno stampo in silicone imburrato (comunque) e poi cosparso con il pangrattato.
Inizia sbucciando le pere e tagliandole a cubetti dopo averle private del torsolo. I cubetti devono avere il lato di circa 1 cm per cuocere bene, le pere devono essere succose (non legnose). Cospargi le pere a cubetti con il succo di limone e tieni da parte.

Accendi il forno a 180°C e sistema lo stampo in silicone su una placca da forno, così potrai spostarlo facilmente anche quando sarà pieno. Fondi il burro in un pentolino su fiamma bassa. Stempera lo zafferano nel latte, mescola bene, poi versa tutto nel pentolino con il burro fuso (togliendolo dal calore) e aggiungi l’estratto di vaniglia.

Metti lo zucchero e le uova in una ciotola e monta tutto con un frullino elettrico, sino a che otterrai un composto gonfio e spumoso.  Mescola insieme la farina, il sale e il lievito, setacciando se necessario.

Continuando a usare il frullino, ma a velocità minima, aggiungi circa un terzo della farina al composto di uova, poi versa il latte allo zafferano (solo un terzo del totale) e lo yogurt (tutto) poi ancora farina e ancora latte, sino a che avrai esaurito gli ingredienti e ottenuto una pastella gialla omogenea.

Versa l’impasto nello stampo. Cospargi la superficie con i cubetti di pera (affonderanno durante la cottura, non preoccuparti). Inforna e cuoci per 30 – 35 minuti, sino a che uno spiedino di legno inserito nell’impasto ne uscirà pulito.

Togli la placca dal forno e lascia raffreddare il bundt per 30 – 40 minuti prima di girarlo su un’alzata. Cospargilo con lo zucchero a velo solo prima di servirlo. Aggiungi una cucchiaiata di panna montata o crema pasticcera. È buonissimo!

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39 commenti

Veronica |

ciao Csaba!
due domande:
– così tanto zucchero?
– la mia torta non cuoceva mai (ho lasciato +20′ in forno) ma è uscita cruda all’interno e NON è lievitata.
dove ho sbagliato?

Valeria |

Buonasera carissima Csaba! Oggi pomeriggio mi sono regalata uno stampo da bundt cake della Lagostina! Mi sono innamorata delle torte stupende che ti vedo fare e che trovo in rete! Ho solo un dubbio: lo stampo è tutto lavorato all’interno… fino a dove lo devo riempire di impasto? Lo stampo da un lato all’altro sarà 25cm circa…. Grazie mille x tutte le ricette fantastiche che ci regali!

Paola |

Cara Csaba, ho preparato questa torta per una cena tra amici organizzata Sabato scorso. Ho seguito attentamente le dosi, le tue indicazioni e i tuoi suggerimenti … la torta esteticamente era proprio come nella foto. Ho accompagnato la torta con panna fresca e una spolverata di zucchero a velo… l’esplosione di profumi dello zafferani, della vaniglia e delle pere con i loro sapori ha colto tutti di sorpresa … nessuno dei miei ospiti avrebbe pensato che dietro a una semplice torta fatta in casa si potesse celare tale particolare bontà!
Mi piace così tanto che la preparerò per questa sera per festeggiare in famiglia con marito e bimbi , i nostri 18 anni di matrimonio…. grazie Csaba, grazie di cuore.

anna |

In genere le foto sono piu ‘di una
Tagliata per vedere l’ interno

Così è più facile giudicare

Lalla |

Anna, se può aiutarti nella pagina Instagram Scandikitchen (puoi vederla anche se non sei iscritta al social) il 1° ottobre hanno pubblicato una foto di una fetta, si vede molto bene l’effetto conle pere.

K@ti@ |

Gisella come è t? L’hai fatta?

K@ti@ |

Volevo scrivere come è andata?

K@ti@ |

Sformato! L’hai visto? Non mi ero accorta che il mio stampo fosse uguale al tuo….è bellissimo e la cottura perfetta! Con le varie sfumature…lo assaggio dopo cena con mio marito.

K@ti@ |

Ok e ora passiamo alle note dolenti….mio marito dice che il dolce è semplice ma lo zafferano non gli si addice…ne ho portato un pezzo anche ai miei genitori, che abitano sotto di me, ma mio padre mi ha telefonato per dirmi che il dolce sembrava un medicinale al gusto…insomma l’unica che ha apprezzato sono stata io e alla fine non sembra neppure così dolce per lo zucchero che contiene. Voto 7

Anna R |

Posso chiederti il diametro dello stampo che hai usato?

csaba |

24 centimetri Anna

gisella |

scusa Katia, ma come può averlo visto visto??…. comunque lo volevo fare per una cena che darò giovedì, lo faccio o no???

K@ti@ |

L’ha visto l’ha visto… 😉 guarda sinceramente ti consiglierei di evitare lo zafferano magari sostituendolo con la cannella per andare più sul sicuro ma se i tuoi ospiti sono aperti a nuove esperienze fa pure …..magari puoi farlo.in versione.ridotta dimezzando dosi e stampo.

K@ti@ |

Ore 14.37…io inizio la preparazione di questa torta…

K@ti@ |

….infornato….

K@ti@ |

…mmh dopo 35′ l’impasto è crudissimo…lo tengo ancora in forno ma speriamo che non si sgonfi, ho dovuto aprire per fare la prova stecchino 🙁

K@ti@ |

Adesso ci siamo ma ci son voluti quasi 60′ di cottura…non vedo l’ora di sformarlo…e assaggiarlo.
P.s. si il forno era alla giusta remperatura, 180°

K@ti@ |

Temperatura, naturalmente…e ora ho finito di scrivere…spero.

Franca |

Mi pare molto goloso quindi da replicare, unico dubbio, ma è necessario una si grande quantità di zucchero? Di solito 100/150 grammi sono sufficienti

Da |

La ricetta mi sembra davvero affascinante, vorrei chiederti se però avessi anche un’alternativa “dietetica” da suggerire per poter diminuire drasticamente il quantitativo di zucchero tra gli ingredienti.

csaba |

Purtroppo i bundt sono molto buoni ma non dietetici… se togli lo zucchero non sta su… Mi spiace.

Daniela |

Allora vorrà dire che ogni tanto ci sacrificheremo mangiandoli così come ricetta comanda. 🙂 Grazie!

K@ti@ |

Potremmo fare come S.Tommaso…

MARINA N |

Adoro i dolci con lo zafferano, devo comprare uno stampo da bundt ma la proverò in uno stampo normale, domanda lo zucchero mi sembra troppo, lo so contesto sempre le dosi…. quanto posso diminuire?

K@ti@ |

Io ho diminuito di 25gr….perchè avevo finito lo zucchero… sarà per quello che non sembra così dolce? 🙂 😉 😀

Maria M. |

Lo zafferano nei dolci è stata una bellissima scoperta per me! Ho già fatto più volte il pan dolce all’uvetta di good food. Proverò sicuramente anche questa ricetta.
Nella pasticceria dove lavoravo fanno un pasticcino con una base di frolla alla nocciola e una mousse di zafferano con sopra una punta di marmellata…buonissimo! Devo iniziare ad utilizzarlo più spesso.

MARINA N |

Ciao Maria, hai stuzzicato la mia curiosità ..la ricetta?

Maria M. |

Ciao Marina! Allora, io ho la ricetta della mousse scritta con le dosi da pasticceria, quindi un po’ abbondanti.
-3 litri di panna
-60 g di miele
-360 g di zucchero
-30 g di tuorli
-9 pistilli di zafferano
-18 g di colla di pesce
Far bollire la panna con il miele, i pistilli e la metà dello zucchero.
A parte, montare i tuorli con il resto dello zucchero.
Quando la panna inizia a bollire, versare sui tuorli e mescolare bene. Aggiungere i fogli di gelatina precedentemente ammolati e strizzati. Poi noi mettevamo tutto in stampini di silicone e lasciavamo raffreddare.

MARINA N |

Grazie! Proverò a fare una proporzione e diminuire le dosi…
🙂

Alessandra |

Gentile Csaba, posso sostituire il burro con un olio di semi? Grazie

Simona |

Cara Csaba come sempre le tue ricette meritano di essere provate!!! Ieri sera io e mio marito ci siamo gustati il tuo magnifico minestrone toscano, preso dal tuo libro Around Florence che adoro e dal quale prendo spunto ogni volta che ho bisogno di qualcosa di buono e genuino!
Ora sono in attesa che Babbo natale mi regali il tuo ultimo capolavoro… Csaba 5 Seasons ????

MARINA N |

Ciao Simona, noi ieri sera ribollita da Around Florence .. grande successo…io molto Hygge!
🙂

gisella |

interessante lo zafferano nell’impasto con la pera. Appena maturano le pere comprate (ora sembrano di marmo….) la provo

csaba |

Buongiorno Gisella, sì le pere devono essere mature altrimenti la torta non sa di niente…

K@ti@ |

Ma come senza pere non sa di niente??? Solo tutto quelo zucchero davvero!.’.e se aggiungessimo pure della curcuma all’impasto? Rafforza il colore e fa bene…si sentira?

Lalla |

Ciao Katia, per quello che so io troppa curcuma in un colpo solo non fa bene, nel senso che bisogna mangiarla a giuste dosi (perlomeno questo è quello che dicono gli indiani, che ne fanno grande uso). Il sapore è molto “terroso”, non so quanto buono sia in un dolce, ma soprattutto coprirebbe il sapore più dolce (e costoso) dello zafferano.
Spero di essere stata d’aiuto 🙂

K@ti@ |

Non intendevo un etto di curcuma. 🙂 magari mezzo cucchiaino.

K@ti@ |

Sono le 6.58 e ho appena fatto colazione con la versione italiana di questa torta e cioè una semplice ciambella allo yogurt fatta ieri sera dopo cena, dove ho volutamente diminuito le uova mettendone 2 al posto di 3 (mio marito ha il colesterolo leggermente alto) e aggiunto cannella e cubetti di mela…risultato ottimo lo stesso ma appena è finita voglio provare questa versione.

csaba |

Buona giornata Katia! A Milano fa freddino è una fetta di torta oggi pomeriggio sono sicura che mi farà sentire meglio. Ora vado anche io al lavoro. In cucina. Oggi si scatta!