Salve, che lei sappia, l’impasto in pallotte a misura di schiacciapatate, si possono congelare perpoi essere scongelate e passate, se si per quanto tempo in freezer?
Grazie
Ghigo
100 g di parmigiano, stagionato 30 mesi
100 g di pangrattato, tritato piuttosto grosso
2 uova intere
noce moscata
1 litro di brodo di carne (vedi a pagina 000)
parmigiano, grattugiato, per servire
“Si chiamano passatelli perché prendono la forma loro speciale passando a forza dai buchi di un ferro fatto appositamente, poche essendo le famiglie in Romagna che non l’abbiano, per la ragione che questa minestra vi è tenuta in buon conto come, in generale, a cagione del clima, sono colà apprezzate tutte le minestre intrise colle uova delle quali si fa uso quasi quotidiano. Si possono passare anche dalla siringa”.
Quindi, raccogli in una ciotola il pangrattato, il parmigiano, l’uovo, un pizzico di noce moscata. Non aggiungere sale, perché il parmigiano stagionato 30 mesi è già sapido di per sé. Forma un impasto e dagli il profumo della noce moscata, quindi tienilo da parte.
Scalda il brodo al momento di servire i passatelli, quindi adoperando il ferro fai cadere i passatelli direttamente nel liquido caldo. Oppure, se preferisci, passali tutti su un piatto e poi versali nel brodo. Cuociono in 2 minuti circa.
La loro dimensione dipende dal ferro, che può averte buchi più o meno larghi. Chi non lo ha può usare uno schiaccia patate. Oppure qualcosa di simile, che abbia buchi di circa 4 millimetri di diametro, cercando di tagliarli tutti lunghi più o meno uguali (3 centimetri di solito va bene).
Servili caldi, con un po’ di olio e di parmigiano, se lo desideri, e una grattata di noce moscata extra.