un po’ di confusione: nel titolo e nella foto ci sono tortelli ma nella ricetta il procedimento è per ottenere i ravioli!
350 g di semola rimacinata di grano duro
3 uova piccole
250 g di spinacini freschi
1 cucchiaino scarso di sale
50 – 100 g di semola extra, per la lavorazione
Per il ripieno e per condire
350 g di ricotta, scolata bene
150 g di robiola
30 g di pecorino romano, oppure parmigiano, grattugiati fini
1 cucchiaio di scorza di limone, grattugiata fine
2 cucchiai di origano fresco, tagliato al coltello
sale
100 g di burro
2 cucchiai di olio
salvia fresca
sale e pepe nero, macinato al momento
Prepara la sfoglia. Sbollenta gli spinaci in acqua bollente leggermente salata, scolali e strizzali molto bene, premendoci sopra della carta da cucina, poi tritali.
Mescola in una ciotola la farina e il sale, aggiungi un uovo, poi gli spinaci tritati e le altre uova. Impasta sino ad ottenere una pasta soda, verde. Poiché il grado di umidità dipende dagli spinaci, potresti aver bisogno di aggiungere un cucchiaio o due di farina.
Tira la sfoglia con la sfogliatrice manuale o elettrica, oppure con il mattarello. Ricava 6 strisce large circa 15 cm e sistemale sul piano da lavoro infarinato.
Prepara il ripieno mescolando in una ciotola tutti gli ingredienti, quindi usando una sac à poche spremi 32 palline grandi come una piccola noce e metteile sopra 3 delle 6 strisce di pasta, distanziate tra loro in modo da poter tagliare i ravioli.
Con un pennello bagnato in acqua, segna un cerchio intorno alle palline di formaggio e poi chiudi con le strisce di pasta rimaste, premendo delicatamente per chiudere il ripieno, quindi taglia con il taglia ravioli.
Porta a ebollizione una grande pentola con acqua salata e cuoci i ravioli 5 minuti, poi scolali con una schiumarola e sistemali nel burro fuso insieme alla salvia. Aggiusta di sale, aggiungi un po’ di olio e servi subito.