Ciao Csaba non preparo più lo yogurt in casa con yogurtiera da un paio di mesi, perchè lo starter al secondo utilizzo è acido, però lo inserisco freddo nel latte e non a temperatura ambiente come suggerisci tu. (posso darti del tu?) Riproverò seguendo i tuoi consigli, grazie.
1 litro di latte fresco, biologico
1 cucchiaio di starter per yogurt, in polvere - oppure 3 cucchiai di yogurt intero
30 g di latte in polvere (facoltativo)
Potrebbe sembrare evidente che non ci siano molte ragioni per preparare lo yogurt in casa, quando lo si può acquistare già pronto in qualunque supermercato – ma in realtà non è così. Lo yogurt biologico, vivo, senza additivi (né zucchero, né conservanti) è un prodotto meraviglioso, che aiuta la digestione e ci dà una buona dose di calcio. Farlo in casa è economico (ti permetterà di risparmiare denaro) e di grande soddisfazione. Inoltre, ti consente di sapere esattamente cosa c’è all’interno del tuo vasetto.
Ti suggerisco di usare come starter uno yogurt biologico intero, e latte biologico intero, per avere una maggiore consistenza – ma ovviamente è una questione di gusti.
Lo yogurt è il latte fermentato più diffuso al mondo, specialmente nei Paesi mediterranei, che hanno sempre utilizzato la fermentazione per conservare il latte con i suoi principi nutrizionali e le sue caratteristiche di sapore unici. I batteri che innescano la fermentazione che crea lo yogurt sono di tipo termofilo e si riproducono tra i 43° e i 47° C. Una volta trovato il modo per mantenere costante questa temperatura, otterrai yogurt denso, cremoso e vivo per tutta la famiglia. Senza sforzo. Per questo prepararlo nel forno a vapore rende il tutto molto più semplice.
Questi sono i miei consigli di base.
- Usa latte intero se vuoi uno yogurt denso e cremoso: se il latte ha solo una parte dei suoi grassi, produce uno yogurt più liquido.
- Scalda con acqua calda i vasetti di yogurt dentro i quali verserai il latte a fermentare, in modo che non inibiscano l’inizio della fermentazione (puoi farlo anche nel forno con la funzione vapore).
- Utilizza sempre lo starter a temperatura ambiente: sia che si tratti di un prodotto liofilizzato, sia che tu utilizzi 2 – 3 cucchiai di yogurt già pronto.
- Utilizza un termometro da cucina per ottenere un risultato più accurato (e uno yogurt più denso).
Scalda il latte in una pentola capiente sino a portarlo al punto di ebollizione, poi mettilo da parte e lascia che si raffreddi, sino a raggiungere circa i 46°C (usa un termometro se preferisci). Se salti questo passaggio, il tuo yogurt sarà meno denso. Controllare la temperatura è importante perché i batteri che producono la fermentazione se è troppo caldo muoiono, se è troppo freddo restano inattivi. Puoi far raffreddare il latte lasciandolo sul piano da lavoro oppure immergere il contenitore in cui lo hai scaldato in una bacinella con acqua fredda e ghiaccio. Continua a mescolare una volta ogni tanto. Se usi il latte in polvere per addensare, aggiungilo adesso e mescola bene.
Quando il latte raggiunge la temperatura di 46°C prelevane una tazza e scioglici dentro lo starter (o lo yogurt) che avrai lasciato a temperatura ambiente. Mescola bene, poi versa di nuovo il latte nel contenitore e mescola ancora.
A questo punto sei pronta a iniziare la fermentazione. Versa tutto in un contenitore in vetro, chiudi con un pezzo di pellicola per alimenti e inseriscilo nel forno.
Seleziona dal menù: programmi automatici / programmi speciali / preparare yogurt.
Ti verrà chiesto di infornare il contenitore e di avviare il programma, che prevede 5 ore a 40°C con costante presenza di vapore.
Al termine delle cinque ore, mescola lo yogurt e se è sufficientemente denso, trasferiscilo nei vasetti, chiudili e conservali in frigorifero (scadono dopo 15 giorni). Se desideri uno yogurt più denso, lascialo ancora 1 ora nel forno chiuso. Puoi anche decidere di filtrarlo con una garza (per qualche ora) in modo da ottenere yogurt colato come quello greco.
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PREPARAZIONE SENZA FORNO A VAPORE
Puoi incubare il tuo yogurt dentro un forno standard riscaldandolo a 45°C e avvolgendo il contenitore con il latte e i fermenti in un canovaccio bagnato con acqua calda. Lascialo incubare per 6 – 8 ore, poi trasferisci lo yogurt nei vasetti e conservali in frigorifero.
Mi piace servire il mio yogurt con una granola fatta in casa, che preparo come indicato qui sotto.
Granola fatta in casa
Per 4-6 porzioni
200 g di grano saraceno
250 ml di acqua
80 g di semi di girasole
50 g di semi di chia bianca
50 g di semi di sesamo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
2 cucchi di olio extravergine d’oliva
60 ml di sciroppo d’acero
70 g di mandorle
Metti il grano saraceno, l’acqua e l’estratto di vaniglia in una scodella. Mescola e lascia riposare per 30 minuti, massimo un’ora. Accendi il forno selezionando calore sopra e sotto e impostando 150°C. Scola il grano saraceno e mettilo in una teglia coperta da carta da forno. Aggiungi i semi di girasole, i semi di chia bianca, i semi di sesamo, le mandorle, l’olio e lo sciroppo d’acero. Mischia la granola e livellala con il dorso del cucchiaio, poi falla cuocere in forno per 30 minuti o fino a quando non diventa dorata. Metti poi da parte a raffreddare per circa 15 minuti.
Si conserva 2 settimane in un barattolo con chiusura ermetica.
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Questo post è realizzato in collaborazione con Miele #Generation7000